Un nuovo spazio ludico e culturale per la parrocchia Madonna di Pompei, il quartiere Monticelli e la città di Andria. Il centro di aggregazione "Don Pino Puglisi" è finalmente realtà ed è stato ufficialmente consegnato ai cittadini ieri sera alla presenza della sindaca Giovanna Bruno, del vescovo Luigi Mansi e degli assessori. Un momento molto sentito e partecipato dai residenti del quartiere, che da anni attendevano l'apertura di una struttura reduce da lunghe e travagliate peripezie.
Passaggi che ricordiamo in breve, a partire dalla prima redazione del progetto risalente al 2007 e alla quale ha fatto seguito, otto anni dopo, la prima inaugurazione ad opera della precedente amministrazione comunale. Tuttavia, il centro non fu mai disponibile per la fruizione a causa di gravi carenze strutturali che hanno portato a un contenzioso giudiziario tra l'ente e l'impresa appaltatrice. Situazione che si è poi risolta nel giugno del 2023, quando l'opera è tornata a disposizione del Comune di Andria che, nel frattempo, ha ricevuto le risorse del PNRR, un importo pari 325mila euro, grazie alle quali l'ente ha potuto appaltare i lavori di ristrutturazione. Il centro, chiuso per tanti anni, versava in condizioni di degrado e abbandono, ai quali si è posto rimedio con lavori di manutenzione straordinaria sugli ambienti interni ed esterni. La struttura resterà comunque a disposizione dell'intera per eventi culturali, sportivi e di intrattenimento come già successo per il Festival della Legalità e per il Festival Internazionale Castel dei Mondi.
«Come amministrazione abbiamo scommesso anche su questo obiettivo, - ha spiegato la sindaca Bruno - provo immensa gioia perché finalmente il quartiere, attraverso la parrocchia, si appropria di un bene pensato su misura per i cittadini ma, purtroppo, negato per tanti anni. C'è amarezza legata a questo luogo perché, quando era in procinto di essere consegnato, ha subito atti vandalici (100mila euro di danni, ndr). In seguito c'è stata una diffusa omertà e la collaborazione è risultata scarsa nel trovare i colpevoli di questo gesto. In maniera caparbia ci siamo messi all'opera con tutti i settori del Comune per recuperare le risorse necessarie e completare l'opera. Adesso sta ai cittadini averne cura: i piccoli devono imparare che si può vivere in una comunità permeata dal rispetto per le cose e le persone».
A gestire la struttura sarà la parrocchia Madonna di Pompei che per tantissimi anni è stata, e continua ad essere, punto di riferimento per il quartiere. L'iter di gestione del centro, in sinergia con il Comune, era già stato avviato anni fa dall'ex parroco don Giuseppe Capuzzolo ed è poi proseguito con l'attuale parroco don Michele Cognetti. Come ha spiegato l'assessore Mario Loconte, «quest'opera assume un valore sociale di grande importanza per una comunità carente di spazi aggregativi». L'apertura del centro è avvenuta in un giorno particolare: il 15 settembre don Pino Puglisi avrebbe compiuto gli anni ma è anche il giorno in cui fu ucciso dalla mafia a Brancaccio nel 1993. Il sacerdote palermitano era conosciuto per essersi speso tanto a vantaggio dei giovani, ed è proprio su questo esempio che si fonda il centro di aggregazione a lui intitolato.
martedì 16 settembre 2025 07:00 Antonio D'Oria
Il centro di aggregazione "don Pino Puglisi" nel quartiere Monticelli di Andria adesso è realtà
Ieri sera la struttura è stata ufficialmente consegnata ai cittadini dopo anni di degrado e vicende giudiziarie