venerdì 04 luglio 2025 07:06

Al vescovo andriese Giovanni Massaro riconoscimento nel premio internazionale Carlo I D'Angiò

Ieri sera nel cortile della curia della Diocesi di Avezzano

Anche il vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro, ha ricevuto un riconoscimento durante la cerimonia di consegna del Premio internazionale Carlo I D'Angiò che è stata ospitata ieri sera, nel Cortile della Curia vescovile di Avezzano. Si tratta del Sigillo abbaziale Santa Maria della Vittoria, mentre a padre Daniele Di Sipio, rettore della basilica San Bernardino da Siena (L'Aquila), è stato consegnato il Riconoscimento "Uomini e popoli per la pace".

Il Premio internazionale D'Angiò, giunto alla XIX edizione, è un prestigioso riconoscimento attribuito annualmente a personalità che si sono distinte nei diversi campi: culturale, storico, artistico, attuando una costante promozione e crescita del nostro Paese e in particolare della regione Abruzzo nel mondo. Consiste in una splendida opera d'arte scultorea forgiata nel bronzo, realizzata dal maestro Egidio Ambrosetti, che riproduce il disco-corazza del popolo dei Marsi, con il rilievo del re Carlo D'Angiò a cavallo, su una faccia, mentre sull'altra il simbolo abbaziale dell'abbazia cistercense francese di Santa Maria della Vittoria; il tutto sormontato da guglie e nuvole che rappresentano le Alpi e quindi il contatto diretto della nostra nazione con i cugini d'oltralpe, tedeschi e francesi, che si contesero nel territorio dei Marsi, presso Scurcola Marsicana, nel 1268, il Regno delle due Sicilie. Per l'edizione di quest'anno è stato scelto il claim "Uomini e popoli tra cultura e pace" e, in occasione del Giubileo, è stata scelto come location – spiegano gli organizzatori – un luogo legato al particolare anno in corso.