sabato 06 dicembre 2025 06:03

Ristrutturazione edilizia e urbanistica: Andria sugli allori, 2° comune BAT ad attuare la norma regionale del 2023

L’Ordine degli Ingegneri della Provincia BAT si congratula per il risultato raggiunto

Durante la seduta di consiglio comunale di giovedì 27 novembre 2025, ad Andria (secondo comune nella BAT dopo Canosa di Puglia) è stata approvata in via definitiva la deliberazione di consiglio comunale in attuazione della Legge Regionale n. 36 del 19 dicembre 2023 e s.m.i., recependo alcune osservazioni prodotte dalla Rete delle Professioni Tecniche della Provincia di Barletta Andria Trani.

"Con tale deliberazione, si disciplinano nel territorio comunale gli interventi di ristrutturazione edilizia e urbanistica, al fine di promuovere il recupero, la riqualificazione e il riuso del patrimonio edilizio esistente, nonché allo scopo di incentivare gli interventi di edilizia residenziale sociale" spiega il presidente ing. Cascella.

"Tali interventi sono rivolti al miglioramento della qualità architettonica, della sicurezza statica e igienico-funzionale e delle prestazioni energetiche degli edifici ed alla riqualificazione ambientale, paesaggistica e architettonica del tessuto edificato, nell'intento di ridurre progressivamente il degrado, il sottoutilizzo e l'abbandono degli ambiti urbanizzati e contribuire al contenimento del consumo di suolo, all'adattamento ed alla mitigazione dei cambiamenti climatici a scala urbana".

Il tutto con la possibilità di riconoscere una premialità volumetrica massima fino al 20%, nel caso di ampliamento volumetrico, o al 35%, nel caso di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti nelle zone territoriali omogenee di tipo B e C, a prevalenza residenziale, a certe condizioni.

È prevista, inoltre, la demolizione e ricostruzione con delocalizzazione in altra area congruente, nel caso di edifici legittimi e/o legittimati, esistenti in aree vincolate. Sarà in questo caso la massima assise comunale ad accertarne l'interesse pubblico.

Quanto alle polemiche che hanno accompagnato tutto l'iter procedurale fino all'approvazione del provvedimento nell'ultima seduta consiliare, l'Ordine degli ingegneri BAT condanna fermamente gli attacchi irrispettosi e a tratti denigratori del lavoro di approfondimento tecnico, svolto in modo sempre puntuale e rigoroso, dai referenti comunali e dagli altri iscritti degli ordini professionali di ingegneri, architetti e geometri, di cui si è data comunicazione e condivisione nelle varie commissioni, nonché a mezzo mail, social network e organi di stampa on-line.

"Il percorso che ha portato all'approvazione della delibera dimostra quanto il confronto con le categorie delle professioni tecniche possa offrire un contributo decisivo alle scelte pubbliche" – conclude l'ing. Cascella. – "I professionisti hanno messo a disposizione competenze, tempo e senso di responsabilità, lavorando con spirito costruttivo e in piena collaborazione con l'amministrazione comunale. Questo approccio, fondato su dialogo, serietà e metodo, rappresenta il valore aggiunto che noi professionisti possiamo garantire al governo del territorio e allo sviluppo della comunità".